In tutto il mondo, milioni di candidati per interventi chirurgici non di emergenza sono in attesa di cure. I medici e il personale di sala operatoria sono esausti dal lavoro straordinario per soddisfare le esigenze e gli ospedali si dibattono in difficoltà economiche.
Ma ora la nuova tecnologia di intelligenza artificiale (IA) può aiutare a velocizzare la prioritizzazione delle sale operatorie. L'IA è stata promossa come soluzione a molti problemi. Tuttavia, nella gestione della sala operatoria, dove così tante variabili complicano la programmazione, l'IA e l'apprendimento automatico rappresentano un'opportunità molto reale per eliminare le inefficienze e dare priorità agli interventi chirurgici, in modo che gli ospedali possano realizzare il massimo potenziale dalle loro sale operatorie.
Infatti, negli studi attuali, Torin ha migliorato l'accuratezza delle previsioni dei tempi operativi in media fino al 34%. "È impressionante vedere che queste previsioni sono possibili con i moderni algoritmi di apprendimento automatico", afferma Matthias Rath, Director Business and Product Line Management, OR Management & Patient Flow Management. "È sorprendente e affascinante".
Le complicanze dell'intervento chirurgico
Anche prima delle complicazioni causate dalla pandemia, l'ottimizzazione del tempo in sala operatoria è stata fondamentale per le operazioni ospedaliere e per creare un'esperienza più soddisfacente per i pazienti. Nulla è più fastidioso per i pazienti che prepararsi per l'intervento ed essere avvisati che dovranno tornare a casa e ritornare un altro giorno a causa di problemi di programmazione. E nulla è più costoso per gli ospedali di una sala operatoria scarsamente utilizzata.
Le sale operatorie sono piene di costi fissi. Uno studio condotto nel 2014 su oltre 300 ospedali californiani ha dimostrato che, in media, la gestione di una sala operatoria costa 37 $ ogni 60 secondi.[1] Si tratta di circa 2.220 $ all'ora. E questa è solo una media. Alcuni ospedali hanno riportato un costo di 100 $ al minuto. Da allora, i costi di quasi tutti i servizi medici sono aumentati.
Una singola sala operatoria può ospitare dieci interventi al giorno. E un grande ospedale potrebbe avere 20 sale operatorie. La durata dell'intervento chirurgico è complicata dall'età, dal peso e dalla salute generale del paziente. A complicare ulteriormente le cose, ogni chirurgo impiega diverso tempo per una determinata procedura. Gli errori di calcolo si ripercuotono sul flusso di persone e attrezzature che cercano di raggiungere il posto giusto al momento giusto. Ciò significa perdere tempo. Perdere tempo significa perdere profitti, ma soprattutto potrebbe essere necessario rimandare un altro intervento. Chi ha atteso a lungo per sentirsi meglio dovrà tornare a casa e aspettare ancora più a lungo per trovare sollievo.
Una soluzione per la complessità
Questo livello di complessità è dove prosperano le soluzioni di IA. Ottimizzare la sala operatoria significa capire esattamente quanto tempo è probabile che richieda un intervento chirurgico e come tutte le parti in movimento si compongano per renderlo possibile entro un determinato periodo di tempo, e poi si scompongano per far sì che l'intervento successivo avvenga in tempo.
Torin consente ai responsabili della sala operatoria di eseguire analisi dei dati che confrontano gli interventi pianificati con quelli effettivamente eseguiti e di comprendere in che modo la pianificazione non è stata adeguata. Torin utilizza l'apprendimento automatico per analizzare 27 diverse variabili, dall'indice di massa corporea del paziente a quanto è accaduto l'ultima volta che il chirurgo ha eseguito questa procedura, e confronta i dati di migliaia di interventi chirurgici per prevedere in modo più accurato la durata di una procedura chirurgica.
Possiamo raccogliere dati da 100.000 interventi chirurgici e possiamo addestrare l'algoritmo in modo che possa prendere in considerazione molte più variabili di quante una persona possa tenere a mente. L'apprendimento automatico è in grado di prevedere meglio i tempi chirurgici tra il taglio e la sutura. Abbiamo migliorato il tasso di previsione di circa il 34% in media in tutti i reparti chirurgici.
Il vantaggio dell'IA
L'IA è in grado di riconoscere le dipendenze tra le variabili: esattamente quanto tempo occorre, ad esempio, calcolare per un intervento chirurgico su un paziente di età superiore a 65 anni? Quanto tempo dovreste aggiungere o sottrarre per ogni chirurgo in base alle competenze individuali? Al mattino, l'analisi mostra che gli interventi chirurgici richiedono meno tempo rispetto al tardo pomeriggio.
Poiché è guidata dall'apprendimento automatico, ogni volta che vengono pianificati nuovi interventi e vengono creati nuovi dati, l'algoritmo impara a essere più accurato. Se collegato ad altri servizi di gestione della sala operatoria Torin, questo implica meno caos, più prevedibilità e flussi di lavoro più fluidi. Per gli ospedali, ciò significa una pianificazione più accurata ogni giorno, ogni settimana, ogni mese e meno tempo quando la sala operatoria non è utilizzata.
E per i milioni di pazienti in attesa di interventi chirurgici, ciò significa sentirsi meglio prima.