Innovazione tecnologica dell’ASST Sette Laghi - Varese: le nuove Sale operatorie Ibride Multimodali di Siemens Healthineers e Getinge
• Inaugurate presso ASST Sette Laghi - Varese due nuove Sale operatorie Ibride Multimodali. • Un progetto nato dalla collaborazione tra Siemens Healthineers e Getinge, ormai da anni partner nella creazione di sale ibride d’eccellenza.
6 Novembre- Sono state inaugurate oggi due nuove sale operatorie ibride multimodali dell’ASST Sette Laghi-Varese. Un importante progetto nato dalla collaborazione tra Getinge e Siemens Healthineers – da diversi anni partner nella creazione di sale ibride d’eccellenza.
Queste nuove sale rappresentano una delle più avanzate realizzazioni dell’intero panorama sanitario italiano, in termini di innovazione tecnologica, e rispondono alla costante richiesta di interventi per i quali è necessaria la presenza di più equipe chirurgiche e l’uso di diverse tecnologie.
L’idea del progetto è nata nel periodo pre-covid ed è proseguita fino ad oggi, con l’inaugurazione delle sale, per un lungo e articolato processo di progettazione che ha visto tutti coinvolti per la creazione di un progetto che fosse totalmente aderente alle specifiche esigenze dell’Ospedale.
Una progettazione ad hoc che ha consentito a Getinge e Siemens Healthineers di rispondere nel modo migliore alle richieste del cliente nella progettazione degli spazi.
Nelle nuove sale di Varese sono presenti i tavoli operatori Maquet Magnus, che si muovono in maniera sincrona con le attrezzature radiologiche presenti in sala. Sono stati inoltre posizionati all’interno del progetto anche pensili serie Moduevo e lampade scialitiche Powerled II. Getinge, inoltre, è in grado di fornire soluzioni digitali che integrano ed elevano a livello tecnologico le sale operatorie; a Varese, per esempio, è stato installato il sistema di integrazioni delle immagini Tegris con tecnologia VoIP.
Tra le innovazioni presenti nel progetto c’è l'implementazione della tecnologia 3D, particolarmente richiesta per soddisfare le esigenze della neurochirurgia. L'integrazione di sistemi compatibili consente di visualizzare le operazioni con un senso di profondità mai visto prima.
„Queste sale ibride non solo rivoluzioneranno il lavoro degli operatori, ma porteranno anche significativi vantaggi per la sicurezza dei pazienti. La possibilità di collegare l’angiografo e integrare completamente le sale è un passo importante verso una chirurgia più fluida e coordinata.“ Afferma il Project team di Getinge.
Le sale operatorie ibride multimodali si componongono di un sistema angiografico robotizzato di alta gamma per gli interventi chirurgici ibridi e dell’innovativo sistema a tomografia computerizzata, il quale è collocato a metà tra le due sale operatorie ibride, divise da una porta stagna che impedisce lo scambio di aria e di pressione. Il sistema CT è movimentato grazie ad un binario, che ne permette l’utilizzo in entrambe le sale.
L’angiografo si integra perfettamente in sale operatorie ibride o suite interventistiche, e grazie alle sue eccellenti capacità di imaging e le sue caratteristiche impareggiabili, non solo consente di rendere le procedure più sicure e tecnicamente più semplici, ma aumenta anche il beneficio e la soddisfazione del paziente.
Il sistema CT si muove su binari al servizio di entrambe le sale operatorie a seconda del tipo di intervento e necessità clinica.
Siemens Healthineers si afferma ancora una volta leader nell’innovazione tecnologica, supportando le strutture sanitarie attraverso sistemi intelligenti all’avanguardia nella gestione di interventi complessi e minimamente invasivi, con un risparmio di tempo e risorse, nonché una riduzione di rischi per il paziente- Afferma Roberta Busticchi, CEO e Presidente di Siemens Healthineers- La combinazione della tecnologia CT e dell’angiografo consente al personale medico di offrire cure di eccelllenza, semplificare le procedure e razionalizzare i flussi di lavoro.
Il progetto è stato realizzato con un approccio collaborativo che ha coinvolto ingegneri e utilizzatori chiave in diverse fasi della progettazione. Attraverso incontri dedicati che hanno permesso al Project team di Getinge di customizzare il progetto, assicurando di soddisfare le specifiche esigenze dell’ospedale.
Il progetto, ad oggi, è il terzo progetto italiano ed europeo per la realizzazione di sale operatorie ibride multimodali che contengano uno o due angiografi ed un sistema CT condiviso tra due sale operatorie.